mercoledì 30 giugno 2010

Il caldo.

Il caldo è vita. Il caldo è benessere. Il caldo è sentire la sensazione della propria pelle "respirare", nutrirsi dei raggi del sole. E' capire un pò cosa provano le piante. Il caldo è impiegare metà del tempo normalmente impiegato a vestirsi. Il caldo è ricevere una sensazione generale di benessere. Spesso immotivata.

Il caldo è apatia, che è parente antipatica della pigrizia. Il caldo è stordimento come dopo aver visto a ripetizione la Corazzata Potemkin per 48h di fila. Il caldo è sentire la classica goccia di sudore farsi strada tra la propria fronte aggrottata per quel "qualcosa di strano" percepito sopra le sopracciglia. Il caldo è essere incapaci di far qualcosa di troppo sensato tra le 15 e le 18, a meno di aria climatizzata. Il caldo è cercare l'angolino freddo del proprio letto, durante una notte di risvegli dovuti al troppo caldo.

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